18 agosto 2025
Aggiornato 11:30
Il presidente della CEI a Torino

Bagnasco: ogni scoperta va commisurata all'etica

Poi aggiunge: «E' segno della grande intelligenza dell'uomo, dono di Dio»

TORINO - La creazione della cellula artificiale «è un ulteriore segno della grande intelligenza dell'uomo». Lo ha detto oggi, a Torino, il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, prima di entrare al Duomo per visitare la Sindone, insieme ai pellegrini della Diocesi di Genova.

L'INTELLIGENZA - «Non conosco i termini precisi della questione - ha spiegato il cardinale - ho letto solo i titoli sui giornali questa mattina, ma certamente se le cose stanno così questo è un ulteriore segno dell'intelligenza, dono di Dio per conoscere meglio il creato e poterlo meglio ordinare, ulteriormente ordinare. D'altra parte - ha sottolineato Bagnasco - l'intelligenza non è mai senza responsabilità, quindi ogni forma di intelligenza e ogni acquisizione scientifica vale in sè deve sempre essere commisurata alla dimensione etica, che ha al cuore la dignità vera di ogni persona nella prospettiva del creato».