3 maggio 2024
Aggiornato 01:30
Politica & Riforme

Calderoli: proporrò il semi-presidenzialismo alla francese

Il Ministro si dice certo che piacerà a Berlusconi e che Bersani si siederà al tavolo

ROMA - «Il sistema che meglio si adatta all'Italia è quello del semi-presidenzialismo alla francese. Porterò le carte al premier e, conoscendolo, la proposta cadrà a fagiolo». Parola di Roberto Calderoli che in un'intervista al Giornale parla della necessità di sfruttare i prossimi tre anni di legislatura per andare avanti con le riforme costituzionali.

Calderoli assicura anche che con il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, non c'è alcun problema e che presto si incontreranno proprio per discutere di riforme: «E' l'occasione giusta anche per il Pd - sostiene il ministro per la Semplificazione - l'unico strumento per uscire dall'angolo e volare alto. Bersani la testa ce l'ha e credo che da lui arriverà una risposta positiva». Quindi spiega che sta lavorando a una «variante rispetto al premierato proposto da Berlusconi», il semi-presidenzialismo alla francese, appunto. «Stiamo ragionando molto sui bilanciamenti, necessari per arrivare a un sistema che regga senza accentrare troppo. In passato abbiamo avuto molte perplessità - ammette l'esponente del Carroccio - ma la scelta del capo dello Stato finora è sempre stata affidata alla politica, sarebbe meglio invece darla ai cittadini: è la vera democrazia».