29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Imputato a Torino

Tre anni di condanna per Corona

La sentenza emessa per un caso di estorsione ai danni del calciatore David Trezeguet. Stessa pena per il suo collaboratore Bonato

TORINO - E' stato condannato per estorsione e violazione della legge sulla privacy a tre anni e quattro mesi di reclusione e al pagamento di 400 euro di multa e delle spese processuali Fabrizio Corona. La sentenza è appena stata emessa dal giudice del Tribunale di Torino. Corona era accusato in merito ad alcune foto scattate al calciatore della Juventus David Trezeguet, che pagò 25mila euro per la non pubblicazione di alcune immagini compromettenti.

Anche il suo collaboratore Marco Bonato è stato condannato per gli stessi reati alle stesse pene, in quanto, come aveva spiegato il pm Vincenzo Pacileo questa mattina, «partecipò con consapevolezza come esecutore, fu presente alle trattative e prese e consegnò il denaro a Corona». Il giudice ha anche stabilito per Corona e Bonato l'interdizione dai pubblici uffici.

«SENTENZA TROPPO DURA» - «Non ci aspettavamo una sentenza così dura. Leggeremo a fondo le motivazioni e poi ricorreremo in appello» ha detto l'avvocato di Fabrizio Corona Giuseppe Lucibello, dopo la lettura della sentenza di condanna a tre anni e quattro mesi di carcere per il reato di estorsione inflitti, a Torino, al fotografo dei vip. L'avvocato aveva chiesto per il suo assistito l'assoluzione. Le motivazioni sono attese entro il 10 giugno prossimo.

LA VICENDA - Fabrizio Pensa, il fotografo che scattò le immagini di Trezeguet, appena uscito da una discoteca con una donna che non era sua moglie, è stato invece condannato per violazione della legge sulla privacy a cinque mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali. È stato invece assolto dal reato di estorsione per non aver commesso il fatto. Per quanto riguarda il risarcimento della parte civile, Trezeguet, il giudice ha stabilito per i condannati il pagamento di 25mila euro più altri 4mila euro per le spese processuali.