Berlusconi: sbarchi? Solo per le belle ragazze...
Berisha promette moratoria «non voglio che i flussi criminali vengano verso l'Italia», il Cavaliere interviene
ROMA - Il premier albanese Sali Berisha, in conferenza stampa a Palazzo Chigi con Silvio Berlusconi, stava promettendo una moratoria degli sbarchi in Italia fino a quando ci sarà il governo guidato da Silvio Berlusconi: «Non voglio che i flussi criminali vengano verso l'Italia - dice Berisha - e non voglio che gli albanesi muoiano in mare». Berlusconi annuisce, sorride e dice: «Facciamo un'eccezione, però, per qualche bella ragazza...».
Berlusconi è anche parso particolarmente galante nei confronti delle giornaliste albanesi che stavano seguendo l'incontro. Canonica la foto con stretta di mano tra i due leader al termine delle dichiarazioni. Berisha dice: «Questa è la foto più bella della giornata». «Beh, se ci fosse anche una di loro...» risponde il Cavaliere indicando le giornaliste sedute in prima fila. Il premier albanese non si fa pregare e accontenta il suo «amico Silvio» facendole avvicinare. Altra photo opportunity. E Berlusconi non resiste alla battuta: «Si sa che sono single...».
Sul fronte immigrazione, Berlusconi ha detto che l'Italia si impegnerà per «garantire all'Albania la liberalizzazione dei visti il più presto possibile, entro l'ottobre di questo anno». Quanto all'ingresso dell'Albania in Europa, Berlusconi auspica «al più presto lo status di Paese candidato all'Unione europea», un modo anche per «porre fine a contrasti etnici che hanno fatto dei Balcani una zona effervescente».
Berisha, dal canto suo, ha ricordato che l'Albania ha messo un blocco sugli scafi. «Per tutto il tempo che sarò al governo, la moratoria esisterà. Non voglio che gli albanesi muoiano nel canale di Otranto. Non voglio che flussi di traffici criminali vengano verso l'Italia. Il blocco ha fatto dei risultati molto positivi e importanti», ha detto parlando in italiano il primo ministro albanese. Inoltre, il primo ministro di Tirana ha sottolineato che l'Albania ha «approvato una legge antimafia con i migliori standard».