12 ottobre 2025
Aggiornato 06:00
Lotta alla mafia

Palermo, Dia e Gdf sequestrano un «tesoro» da 550 milioni

E' il patrimonio di un imprenditore agrigentino già condannato

PALERMO - La Direzione Investigativa Antimafia e gli uomini del GICO della Guardia di Finanza di Palermo hanno sequestrato il patrimonio aziendale, societario e personale di un imprenditore agrigentino, condannato, in via definitiva, per associazione mafiosa. Il Provvedimento, che ha portato al sequestro di beni per un valore che supera i 550 milioni di euro, è stato adottato dal Tribunale-Sezione MP di Agrigento, su proposta del Direttore della DIA e della Procura della Repubblica- DDA - di Palermo. Maggiori dettagli sull'operazione saranno illustrati oggi, alle ore 10,30, nel corso di una conferenza stampa, cui parteciperà anche il Direttore della DIA, che si terrà presso la palazzina «M» del Palazzo di Giustizia.