Archiviata l'inchiesta per omicidio. Beppino: ero tranquillo
«Ho agito nella legalità, epilogo non poteva che essere questo»
ROMA - Eluana Englaro non è stata uccisa. Il Gip di Udine ha archiviato il provvedimento contro il padre Beppino Englaro e altre 13 persone dopo la morte della donna avvenuta il 9 febbraio 2009. Le accuse erano di omicidio volontario per Beppino Englaro e concorso in omicidio per gli altri indagati.
«L'epilogo della vicenda - commenta Beppino Englaro ad Apcom - non poteva che essere questo. Tutti noi eravamo tranquilli dall'inizio. Del resto, che cosa può attendersi un cittadino dalla magistratura quando ha agito nella trasparenza e nella legalità». L'inchiesta, ricorda il padre di Eluana, «era un atto dovuto».
«E' ovvio che i magistrati - aggiunge Beppino Englaro - dovevano verificare tutto quanto. Io sono rimasto tranquillo e mi aspettavo questa conclusione in termini quasi assoluti. Se un cittadino ha agito rispettando la legge che cosa vuole che lo turbi?».