24 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Politica & Riforme

Berlusconi: sì al dialogo, agenda con Bersani

Il Premier al Corriere della Sera: «la Bozza Violante mi pare una buona base di partenza»

ROMA - Sì al dialogo. Il premier Silvio Berlusconi, in una telefonata al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha parlato del suo «incontro con Bersani». «Spero davvero - ha detto Berlusconi secondo quanto riporta il Corriere della Sera - che il dialogo possa ripartire. La bozza Violante mi pare una buona base - assicura - e ora si tratta soltanto di definire un'agenda. Noi siamo disponibili».

Il Corriere riferisce poi delle altre due telefonate importanti fatte ieri dal premier: quella in conference call per gli auguri al Pdl, in cui ha ribadito di aver perdonato il suo aggressore Massimo Tartaglia aggiungendo che «il gesto non deve essere sottovalutato e serve un segnale della magistratura» per non far passare il messaggio che si possa andare in giro e colpire liberamente il presidente del Consiglio, un'istituzione». E poi la telefonata al Consiglio dei ministri, riunito a Roma per salutare tutti i ministri ed augurare buon lavoro.

NATALE AD ARCORE - A Natale, riferisce il Corriere, il premier non è intenzionato a muoversi da Arcore (l'annunciato blitz in Abruzzo verrà sostituito da una telefonata la notte di Natale) nè di trasferirsi in una clinica svizzera: «E' una balla. L'unica cosa che farò sarà di tornare al San Raffaele, da quel sant'uomo di don Luigi Verzè, per controlli alle ferite al volto». Nel frattempo «Mi godo la mia casa, qui ad Arcore».