Mpa: Di Pietro non fa il bene del paese

ROMA - «Il leader dell'Italia dei Valori è così ossessionato da Silvio Berlusconi e dall'ansia di «sfasciarlo» da voler impedire ad ogni costo il dialogo tra maggioranza e opposizione, anche sacrificando il bene di un Paese che ha un urgente bisogno di riforme». Lo afferma Arturo Iannaccone, parlamentare del Movimento per l'Autonomia.

«Il Partito Democratico, - aggiunge - fino a quando sarà al traino di Di Pietro, non potrà ambire alla guida del Paese e non potrà essere un interlocutore credibile al tavolo delle riforme. Per quanto ci riguarda, occorre riconfermare lo spirito che animò l'avvio di questa legislatura e fare del 2010 l'anno della Costituente per le riforme di cui l'Italia ha bisogno e che - conclude - devono essere ampiamente condivise dalle forze politiche rappresentate in Parlamento».