'Ndrangheta, sequestro da 200 milioni a San Luca

REGGIO CALABRIA - I carabinieri del comando provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria e del Ros da questa mattina stanno sequestrando beni per 200 milioni di euro a San Luca, interessata dalla sanguinosa faida che ha portato alla strage di Duisburg. Secondo le disposizioni del Tribunale di Reggio Calabria, che ha accolto le richieste della Procura distrettuale antimafia, i militari stanno mettendo i sigilli ad aziende, attività commerciali, abitazioni, terreni, polizze assicurative ed autovetture di lusso riconducibili alle famiglia Nirta-Strangio e Pelle-Vottari, protagoniste della guerra di mafia. I particolari dell'operazione saranno illustrati alle 11 dal procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, nel corso di una conferenza stampa che si terrà al comando provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria.