29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Cronaca. Sicilia

Scosse terremoto nel messinese, anche Etna si fa sentire

Oggi alle 6.50. «Relazione tra vulcano e sisma da dimostrare»

MESSINA - Due scosse di terremoto si sono registrate questa mattina nel messinese, al confine con la provincia di Enna, uno dopo l'altra a distanza di un minuto. La prima, alle 6.50 è stata di magnitudo 3, mentre la seconda, registrata alle 6.51, ha toccato la magnitudo di 4,2. Paura tra i cittadini, ma non si registrano danni.

Due scosse di terremoto oggi in Sicilia, le ultime dopo settimane di attività sismica. E l'Etna che è tornato a farsi vivo. Ci sono relazioni tra i fenomeni? Ai microfoni di Cnrmedia, Domenico Patanè, direttore dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania: «Sicuramente queste scosse generano molta paura tra la popolazione. E relazioni scientifiche tra l`attività dell`Etna e le scosse sismiche che registriamo in Sicilia sono da dimostrarsi, sono argomento di dibattito scientifico».

Patanè ha poi aggiunto: «Certamente anche nel recente passato abbiamo visto alcune relazioni possibili, ma prove non ce ne sono. Ma quello che è successo in Abruzzo ci insegna che è necessario che vi sia una specifica opera di prevenzione, per far sì che tutti gli edifici strategici siano messi in sicurezza. Gli ospedali devono essere sicuri, le prefetture devono rimanere in piedi e le scuole dove vanno i nostri figli non devono crollare».