26 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Incendi boschivi

Forestale: In nove mesi 4.472 roghi boschivi, -30%

Superficie percorsa da fiamme -10%. Male Sardegna e Campania

ROMA - Incendi boschivi in calo del 30% in tutta Italia nei primi nove mesi dell'anno. Lo rileva il corpo forestale dello Stato, che da oggi a domenica festeggia a Roma i 187 anni di fondazione. Dal primo gennaio al 27 settembre, si sono verificati 4.472 incendi boschivi che hanno percorso 60.074 ettari di cui 27.026 boscati e 33.048 non boscati. Rispetto allo stesso periodo 2008, quando i roghi erano stati 6.143, c'è stata una diminuzione del 30%. In calo anche la superficie totale percorsa dalle fiamme, che passa da 65.393 ettari del 2008 agli attuali 60.074, il 10% in meno.

Diminuisce la superficie boscata andata in fumo rispetto a quella rilevata nello stesso periodo del precedente anno (29.720 ettari del 2008 contro i 27.026 del 2009, il 10% in meno) e quella non boscata (35.673 ettari del 2008 contro i 33.048 del 2009, il 10% in meno).

E' la Campania la regione che ha registrato il maggior numero di incendi (863) nel periodo 1 gennaio-27 settembre 2009. Seguono Toscana (624), Calabria (601), Sardegna (530), Liguria (379), Puglia (302), Lazio (289), Sicilia (160), Lombardia (141), Piemonte (135), Basilicata (129), Veneto (79), Emilia Romagna (71), Molise (43), Umbria (41), Abruzzo (29), Marche (27), Friuli Venezia Giulia (24), Valle d'Aosta (3) e Trentino Alto Adige (2).

In Sardegna si è avuta la più estesa superficie boscata percorsa dal fuoco (15.900 ettari), sottolinea la Forestale. Seguono Campania (2.348), Toscana (1.553), Puglia (1.540), Liguria (1.263), Lazio (1.183) e Calabria (1.002). Per quanto riguarda la superficie media degli incendi (ettari per incendio), è ancora la Sardegna a far registrare i numeri più alti: 77,1 contro una media nazionale di 13,4.

L'incendio che ha destato maggiore allarme sociale è quello verificatosi alla periferia di Genova tra il 6 e l'8 settembre 2009 dove si è reso necessario procedere all'evacuazione di circa 300 persone. Nei nove mesi presi in considerazione, sono stati 8 gli arresti e 230 le denunce per il reato di incendio boschivo. In particolare, tre degli arresti sono stati eseguiti in provincia di Cosenza, uno in provincia di Catanzaro, tre in provincia di Viterbo e uno in provincia di Perugia.