12 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
I latitanti sorpresi «ci hanno detto Bravi»

Mafia: i Carabinieri a Catania interrompono summit operativo alto profilo

Otto gli arrestati. Due superlatitanti del clan mafioso Santapaola Santo La Causa e Carmelo Puglisi

CATANIA - Il blitz dei carabinieri del Nucleo operativo di Catania che ha condotto all'arresto dei due superlatitanti del clan mafioso Santapaola Santo La Causa e Carmelo Puglisi ha interrotto «un summit operativo di altissimo frofilo», spiegano i militari che hanno condotto l'intervento.

Al summit, che si stava svolgendo ad Agro di Belpasso, oltre ai due superlatitanti - La Causa inserito nell`elenco dei 30 e Puglisi in quello dei 100 latitanti di massima pericolosità - erano presenti altri sei elementi di spicco della mafia catanese, che sono finiti in manette.

«E' un'operazione che assesta un colpo durissimo alla mafia catanese, in ordine al quale possiamo ipotizzare forti ripercussioni per il sodalizio criminale dei Santapaola», spiega il tenente colonnello Sciuto, comandante del reparto operativo dei carabinieri di Catania che ha condotto il blitz.

Le indagini sono consistite in molteplici attività tecniche e altrettante di carattere classico che hanno stretto la rete - spiegano i militari - e che hanno portato alla decisione dell'intervento, perchè la riunione che si stava svolgendo era «di carattere prettamente operativo, su decisioni della mafia catanese».

Al momento dell'irruzione La Causa ha cercato di scappare, raccontano i carabinieri, ma i poi i leader criminali hanno fatto i complimenti ai militari: «Ci hanno detto 'bravi'».