29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Immigrati & Scuola

In Lombardia 152mila alunni stranieri: +10,5 sul 2007

Miur-Usr: «In media 1 ogni 6-13 studenti italiani»

MILANO - Gli alunni non italiani (intendendo coloro che hanno cittadinanza straniera o sono apolidi) che hanno frequentato le scuole lombarde nell'anno scolastico 2008/2009 sono stati quasi 152mila, in aumento del 10,5% rispetto all`anno precedente e più che triplicati rispetto ai 45mila di 7 anni fa. E' quanto comunica la Fondazione Ismu (Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità) che cita il «paper» redatto il 10 settembre scorso da ministero dell'Istruzione e dall'Ufficio scolastico regionale (Miur-Usr).

In particolare, gli alunni non italiani nella scuola dell`infanzia sono stati 32mila; nella primaria 58mila; nella secondaria di primo grado 33mila; in quella di secondo grado 28mila. Dunque nel 2008/2009 ha frequentato le classi lombarde in media un alunno straniero ogni 7-8 italiani nelle scuole dell`infanzia; ogni 6-7 italiani nelle primarie; ogni 7 e ogni 13 italiani nelle secondarie rispettivamente di primo grado e di secondo grado.

In generale le quote di maggior incidenza straniera risultano nella provincia di Mantova, laddove dalle scuole d`infanzia alle secondarie di primo grado il rapporto tra stranieri e italiani è di poco superiore di uno a 4; ed è comunque di uno a 9-10 nelle secondarie di secondo grado, nelle quali verosimilmente vigono peraltro sempre (come in tutta la regione) fortissimi scompensi tra licei, istituti tecnici e professionali. Seguono le aree attigue a Brescia e Cremona; la provincia di Lodi; e poi anche quelle di Pavia, Bergamo e Milano; meno di tutte in particolare la provincia di Sondrio, che peraltro è anche quella che meno è cresciuta pure rispetto all`anno precedente (+7,5%). Nel 2008/2009, la provincia di Pavia ha segnato per la terza volta consecutiva l`exploit maggiore rispetto all`anno precedente (+16,2%).

Infine, gli ecuadoriani (8,2 mila), i peruviani (6,5 mila), i cinesi (6,5 mila) e gli egiziani (6,3 mila) si concentrano soprattutto nel milanese, gli indiani (7,5 mila in totale) nel mantovano-cremonese, e i pakistani (4,1 mila in totale) soprattutto nel bresciano. I marocchini (20,7 mila in totale), gli albanesi (18,8 mila) e i rumeni (16,1 mila) sono distribuiti in tutte le province.