6 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Cronaca. Umbria

A Spoleto una donna accetta un passaggio: viene violentata

Arrestato uno straniero di 22 anni: l'ha portata a casa sua

SPOLETO - Ha commesso l'errore di accettare un passaggio da uno straniero, conosciuto poco prima in un locale, che anzichè portarla come promesso a bere un drink in un bar, l'ha condotta nella propria abitazione, l'ha violentata e poi l'ha cacciata di casa, dicendole di tornarsene a casa a piedi.

E' successo a Spoleto, tra il 29 e il 30 agosto: dopo la denuncia della donna, i carabinieri si sono messi alla ricerca dell'uomo, che è stato individuato in uno straniero 22enne, nei cui confronti la competente autorità giudiziaria ha già emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto per violenza sessuale, eseguito il 16 settembre dai carabinieri. Oggi il Gip del Tribunale di Spoleto, convalidando il fermo, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.

La donna, nella notte tra il 29 e il 30 agosto, nel fare rientro a casa, lungo il tragitto aveva accettato l'invito a salire a bordo dell'autovettura condotta da uno straniero, conosciuto poco prima in un locale che le aveva proposto di andare a bere un drink in qualche esercizio del comprensorio: il giovane si è però diretto con la donna verso la sua abitazione e, proprio li, come poi denunciato, l'ha costretta ad avere rapporti sessuali e, al termine, le ha intimato bruscamente di lasciare l'appartamento e di fare rientro a piedi nella sua abitazione, distante alcuni chilometri dal luogo dell'accaduto.

La donna si è poi imbattuta in una pattuglia di carabinieri in servizio perlustrativo e, in lacrime, ha raccontato loro quanto accaduto senza riuscire, poiché in preda ad uno stato di shock, a fornire utili indicazioni circa il luogo e l'abitazione dove si era consumato il reato. Così sono scattate le indagini, che hanno consentito di raccogliere gravi e concordanti elementi di responsabilità a carico del 22enne.