Politica. PDL
Bocchino: «An non è morta, Fini e Berlusconi si parlino»
«Dialogo o 50 voti non saranno più scontati»
ROMA - Premesso che Alleanza Nazionale «non è morta», Italo Bocchino, capogruppo vicario del Pdl alla Camera, avverte il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: «è arrivato il momento di ricucire uno strappo più profondo di quanto non sia mai stato in passato. Serve un riequilibrio nella coalizione e nel Pdl».
50 VOTI - L'avvertimento è sostanziato da una lettera «che firmeremo in oltre una cinquantina tra ex An e una decina di ex forzisti» e che sarà recapitata «nei prossimi giorni» a Berlusconi, missiva nella quale si chiede subito un «chiarimento» nei confronti degli attacchi a Fini, altrimenti, è la minaccia, riportata in un'intervista a Corsera, «i nostri voti non saranno più scontati».