20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Precisazione del Premio Nobel

Montalcini: «L'Ebri non ha debiti verso terzi»

«Circolano notizie destituite di fondamento; ricercatori pagati»

ROMA - «L'Ebri non ha debiti» e a dirlo è Rita Levi Montalcini, che interviene a precisare i contorni della vicenda che ha messo sotto rischio sfratto l'istituto da lei fondato. «Desidero precisare che l'Ebri non ha debiti verso terzi, neanche con la Fondazione S. Lucia, che ha dato in comodato la sede del Centro e che gestisce i servizi comuni», afferma in una nota Montalcini, Premio Nobel e Accademica dei Lincei.

«Gli stipendi dei ricercatori e i relativi contributi previdenziali sono regolarmente versati ogni mese, come risulta dai documenti contabili dell'amministrazione», chiarisce Montalcini, sottolineando: «Probabilmente le notizie diffuse ieri servono a motivare un'azione nei nostri confronti del tutto ingiustificata». «E' veramente sconfortante - prosegue la professoressa - che, a un giorno dalla udienza fissata con procedura di urgenza a seguito dell'azione legale cui sono stata costretta per difendere la straordinaria attività scientifica della Fondazione Ebri e dei suoi ottimi ricercatori, qualcuno ha diffuso notizie destituite di ogni fondamento sul conto della Fondazione da me fondata e diretta».

«Ringrazio tutti coloro - conclude la professoressa Rita Levi Montalcini - che mi stanno manifestando la loro solidarietà a sostegno della mia Istituzione».