2 maggio 2024
Aggiornato 20:30
Incontro di oggi pomeriggio a Tripoli

Berlusconi a Gheddafi: «Mio gradimento al 68,4%»

Colloquio fra i due leader focus su politica internazionale

TRIPOLI - Nell'incontro di oggi pomeriggio a Tripoli, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ne ha approfittato per fare il punto con il Colonnello Muammar Gheddafi sulla situazione in Italia. Berlusconi, a quanto si apprende, ha riferito al leader libico che il suo gradimento è salito al 68,4% nei sondaggi sulla popolarità.

Per il resto, a quanto si apprende, si è trattato di un colloquio «molto cordiale«in cui sono stati affrontati diversi temi di politica internazionale, come gli sviluppi dopo il G8 di luglio all'Aquila e il Medio Oriente, dove - secondo Berlusconi - «c'è una situazione difficile».

AFGHANISTAN - I due leader hanno parlato anche della situazione in Afghanistan, dove «gli italiani sono riconosciuti da tutti per il ruolo ruolo di addestratori». Il presidente del Consiglio, raccontano fonti a lui vicine, si è compiaciuto per il voto pacifico del 20 agosto.

CRISI FINANZIARIA - Sul tavolo della discussione, anche la crisi finanziaria e i «segnali di ottimismo» che si cominciano a intravedere in Europa. Per quanto riguarda i rapporti bilaterali, poi, Berlusconi ci ha tenuto a fare sapere all'interlocutore di essere venuto a Tripoli per «dare attuazione a questo Trattato (quello di amicizia e cooperazione fra i due Paesi, ndr) che per noi è molto importante».

Com'è tradizione, c'è stato uno scambio di regali. Gheddafi ha donato a Berlusconi due targhe commemorative del Trattato firmato l'anno scorso a Bengasi: una su sfondo d'oro e l'altra di argento. Il Cavaliere ha invece offerto all'ospite due candelabri e un'alzata (portafrutta) in vetro di Murano.