12 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
«La risposta non è nelle persone ma nella politica»

Franceschini apre Festa Pd: «Basta rincorrere anomalia destra»

«O riporteremo confronto sui valori o non riusciremo a vincere»

GENOVA - «Nel centrosinistra c'è stata la tentazione, magari non dichiarata, di immaginare che la via per sconfiggere Berlusconi fosse una persona, cioè costruire nel centrosinistra un modello analogo al centrodestra. Non è coś, l'anomalia è di là dove c'è uno schieramento costruito intorno ad una sola persona. La risposta non è nelle persone ma nella politica che facciamo e qui siamo siamo deficitarii e non parlo della breve stagione del Pd ma del nostro campo politico negli ultimi 15 anni».

Coś il segretario del Partito democratico Dario Franceschini, in visita alla Festa democratica nazionale di Genova in occasione di un dibattito pubblico in vista delle primarie del 25 ottobre.

Idea alternativa - «La destra ha avuto stabilità - ha proseguito Franceschini, intervistato dal direttore del Sole24Ore Gianni Riotta - ha avuto un leader, pochi messaggi al Paese che a noi non piacciono ma sono stati capiti dalla gente. Di qui abbiamo avuto instabilità nei leader, nell'assetto, instabilità quando eravamo al governo, instabilità nei partiti e non abbiamo trasmesso al Paese un'idea alternativa.

Confronto sui valori - Uno che vota a destra - ha sottolineato il segretario del Pd - sa che cosa vota mentre uno che vota centrosinistra non lo sa. Abbiamo vissuto delle eredità di gloriose tradizioni politiche ma ci siamo limitati troppo a lavorare sull'agenda della destra e questo non è solo un limite italiano ma è un limite europeo. Dobbiamo ricostruire un'identità - ha concluso Franceschini - riportare il confronto politico non soltanto sulla tutela degli interessi ma anche sui valori, mettere in campo una gerarchia di valori rovesciata rispetto alla destra. O riporteremo il confronto sui valori o non riusciremo a vincere».