20 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Celebrazioni Unità Italia

Napolitano: «Ok meno eventi ma rafforzare identità»

Colle precisa: «Se serve selezione e ridimensionamento programma»

ROMA - Selezionare, se necessario per motivi economici, gli eventi destinati a celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia, sostenendo comunque i progetti culturali tesi a rafforzare la nostra identità nazionale. E' quanto si precisa in un comunicato della Presidenza della Repubblica.

«In relazione al dibattito in corso sulle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia - si legge nella nota - si precisa che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nella lettera inviata lo scorso 20 luglio al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi aveva sottolineato come 'occorra ormai con la massima urgenza un chiarimento: se necessario, un esplicito e preciso ripensamento selettivo, e dunque ridimensionamento del programma di investimenti infrastrutturali, tenendo conto delle disponibilità del bilancio pubblico (Stato, Regione ed Enti locali). E nello stesso tempo, una soddisfacente definizione delle iniziative più propriamente rispondenti al carattere e agli scopi di una seria celebrazione dell'evento. Su questa base ed entro limiti che dovranno e vorranno porsi, certezza delle risorse su cui poter contare'».

«Si fa altresì presente - si legge ancora - che nella lettera inviata il 23 luglio al Presidente del Comitato Italia 150 di Torino, prof. Antonio Saitta, il Capo dello Stato aveva espresso l'auspicio che 'possano superarsi i ritardi e si giunga ad approvare finalmente un programma articolato su pochi ma significativi progetti di carattere prevalentemente culturale, pedagogico e comunicativo, diretti a rappresentare e rafforzare la nostra identità nazionale'».