Palazzo Chigi: «Vicenda Fondi prossimamente in Cdm»

ROMA - Fonti della Presidenza del Consiglio sottolineano come Silvio Berlusconi abbia ricordato nella conferenza stampa del giorno di Ferragosto che la vicenda legata allo scioglimento del Consiglio comunale di Fondi sarà prossimamente all'esame del Consiglio dei Ministri.

Infatti - come ha ricordato nella stessa conferenza stampa il Ministro dell'interno, Roberto Maroni - da pochi giorni è entrato in vigore il Disegno di legge Sicurezza, che introduce nuove procedure. Si tratta di norme più efficaci del passato in materia di infiltrazioni mafiose nelle Amministrazioni comunali.

Per queste ragioni, Maroni ha annunciato di aver chiesto una nuova istruttoria da parte del Prefetto competente. «Così da essere pronti a presentare una relazione sull'argomento per la prima o per la seconda riunione del Consiglio dei Ministri».

PICIERNO (PD): «GRAVE NON SCIOGLIERE COMUNE FONDI» - «Contro la mafia fatti concreti, dice Berlusconi? Bene allora si sciolga il comune di Fondi in provincia di Latina, eclatante caso nazionale di infiltrazione mafiosa e di incestuosi rapporti tra malavita organizzata e politica». Lo dice Pina Picierno, responsabile legalità del Pd, che aggiunge: «Il contrasto alla criminalità organizzata, ai suoi esponenti e capi sul territorio e’ fondamentale ma se non si combatte il livello superiore, se non si fa pulizia in quel terreno oscuro dove gli interessi mafiosi si saldano con quelli dei colletti bianchi, allora la battaglia e’ praticamente inutile.

Tra l’altro il caso di Fondi e’ solo la punta dell’iceberg, visto che tutto il territorio limitrofo fa registrare condizioni di analoga gravità. Rimaniamo quindi stupiti della decisione del presidente del Consiglio, che contraddicendo le parole del suo ministro degli Interni Maroni, ha deciso di non commissariare il comune di Fondi, infiltrato da n’drangheta e camorra. Mi domando come faccia il presidente del Consiglio ad ignorare la dettagliata relazione del prefetto di Latina, Bruno Frattasi, che in 500 pagine e miglia di documenti ha dimostrato la gravità della situazione. Gravità che solo Berlusconi non vuole vedere».