26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
In occasione del ventennale della scomparsa di Baffi

Napolitano ricorda Baffi: «Preziosa indipendenza di Bankitalia»

«Patrimonio prezioso di istituzioni repubblicane»

ROMA - Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ricorda la figura di Paolo Baffi, Governatore della Banca d'Italia dal 1975 al 1979, «per avere impersonato nel modo migliore quella tradizione di indipendenza e di rigore della Banca d'Italia che rimane patrimonio prezioso delle istituzioni repubblicane».

In occasione del ventennale della scomparsa di Baffi, Napolitano ha inviato al sindaco del comune di Broni, dott. Luigi Paroni, il seguente messaggio: «Desidero farle giungere - in occasione della cerimonia celebrativa di un così significativo anniversario - il mio sempre vivo ricordo della personalità di Paolo Baffi che servì per lunghi anni, e infine guidò magistralmente in tempi difficili, la Banca d'Italia».

«Egli fu uomo di straordinaria dottrina e capacità di applicazione ai problemi dello sviluppo economico italiano e del ruolo del sistema bancario, e fu insieme uomo di esemplare probità, di altissimo sentire civile e spirito democratico. Desidero oggi onorare la figura di Paolo Baffi per avere impersonato nel modo migliore quella tradizione di indipendenza e di rigore della Banca d'Italia che rimane - sottolinea il Capo dello Stato - patrimonio prezioso delle istituzioni repubblicane. La prego di porgere il mio affettuoso e solidale saluto alla famiglia del prof. Baffi, alla quale si è trasmessa la splendida amicizia che ebbi modo di coltivare con lui».