6 maggio 2024
Aggiornato 06:30
«Sono poco interessata ai pettegolezzi Rai e alle dietrologie»

Palombelli: «Raitre? Ignoro gossip, ma difendo mia biografia»

«Assunta nel '77. Rutelli? Siamo distinti anche negli schieramenti»

ROMA - «Sono poco interessata ai pettegolezzi Rai e alle dietrologie. Ma difendo come una tigre, a volte anche con gli avvocati, la mia biografia e la mia storia professionale». Con una lettera a Repubblica Barbara Palombelli commenta, ma non smentisce, le indiscrezioni che la vorrebbero come candidata alla guida di Raitre, avvertendo: «non sopporterei che (la mia biografia, ndr) fosse manomessa o rimaneggiata per scopi diversi».

«MOGLIE DI RUTELLI» - La giornalista ci tiene, in particolar modo, a dimostrare che una sua candidatura non dipende dal fatto di essere «moglie di Rutelli»: «chi opera nell'informazione e nella politica - scrive - sa bene che con Francesco siamo ben distinti nelle professioni e negli schieramenti: ero iscritta al Pds, non sono nel Pd, stimo Pierluigi Bersani».

ASSUNTA NEL 1977 - Poi, precisa: «Sono entrata in Rai per la prima volta nel 1975-76, come ricercatrice e documentarista part time» e «sono stata assunta nel settembre 1977 (tre anni prima di conoscere Rutelli)».