5 maggio 2024
Aggiornato 20:30
Passanti «muti»

Benevento: investe con la moto 90enne, poi fugge

Grave anziano nel beneventano, e i cc denunciano l'omertà

Roma, 23 lug - In sella alla sua moto a folle velocità travolge sulle strisce pedonali un 90enne che stava attraversando, poi fugge e i passanti, interrogati dai carabinieri come testimoni, si chiudono nel 'non c'ero', 'non ho visto', 'non so'. E' accaduto ieri intorno alle 20, in pieno centro a San Martino Valle Caudina, nel beneventano: l'anziano è grave, ricoverato in prognosi riservata. E i carabinieri oltre alla gravità dell'accaduto denunciano anche l'omertà dei passanti che erano presenti al momento dell'incidente. I militari hanno così identificato il pirata attraverso uno specchietto retrovisore della moto: un giovane legato ad un famiglia definita dagli inquirenti molto vicina ad ambienti della camorra.

Il 90enne - spiegano i militari che sono intervenuti - stava attraversando il corso Vittorio Emanuele in corrispondenza delle strisce pedonali quando una moto che sopraggiungeva ad elevata velocità lo ha investito in pieno. L'impatto, che ha travolto il vecchietto, ha fatto perdere il controllo del mezzo anche al motociclista, il quale però, dopo aver urtato di striscio anche con un'auto in sosta, è riuscito a mantenersi a cavalcioni della moto ed è scappato senza prestare soccorso.

"Oltre alla gravità dell'investimento stradale - sottolineano i carabinieri intervenuti - altra cosa molto grave è stata l'omertà dei cittadini del posto, i quali non hanno saputo o voluto riferire nulla ai carabinieri della locale stazione, intervenuti sul posto assieme al 118". L'anziano investito è stato subito trasportato all'ospedale Rummo di Benevento, dove i medici lo hanno ricoverato in prognosi riservata.

Sono subito scattate le ricerche, condotte dai carabinieri di San Martino Valle Caudina, del pirata della strada. L'unico indizio in mano ai militari inquirenti è stato uno dei due specchietti retrovisori della motocicletta, rimasto a terra.

Le ricerche sono andate avanti tutta la notte e tutta la mattina, con l'enorme difficoltà dettata dal fatto che "nessuno aveva visto nulla". Le indagini sono state quindi condotte attraverso consultazioni alla banca-dati, per verificare quali ragazzi della zona avessero moto compatibili con lo specchietto retrovisore ritrovato. E oggi pomeriggio i carabinieri sono riusciti ad identificare il presunto investitore e a ritrovare la motocicletta: un giovane del posto, 27enne, appartenete ad una famiglia - sottolineano i militari - molto vicina agli ambienti camorristici. Il 27enne dopo essere fuggito dal luogo dell'investimento, si è andato a rifugiare da alcuni amici che lo hanno trasportarlo al Fatebenefratelli di Benevento. HA detto di essere rimasto coinvolto in un incidente ed è , con la scusa di esser stato coinvolto in un sinistro stradale. Là il giovane è stato ricoverato in osservazione per tutta la notte, ma le sue condizioni non destano preoccupazione.

I carabinieri ora lo hanno denunciato in stato di libertà per omissione di soccorso. La moto, invece, è stata ritrovata all'interno del garage di un amico, anche lui denunciato per favoreggiamento: una Yamaha FZ1 da cross a cui manca proprio lo specchietto sequestrato ieri sera dai militari. La moto, priva anche di assicurazione obbligatoria Rca, è stata sequestrata.