25 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Manifestazioni G8

Oggi marcia di otto chilometri del movimento dei no global

Fermento nei comitati su possibile benvenuto al movimento

L'AQUILA - Dal tardo pomeriggio di ieri sono arrivate all'Aquila delegazioni dei movimenti no global soprattutto dall'estero. Sono in particolare francesi, olandesi e tedeschi che hanno come punto di riferimento l'area verde del parco Unicef, gestita dai comitati cittadini per la ricostruzione sociale del capoluogo.

Il grosso dei no global, però, è atteso per stamane, quando avrà inizio la marcia per L'Aquila organizzata dai movimenti e dai comitati di base. L'appuntamento - raggiungeranno L'Aquila con pullman e mezzi propri - è previsto per le 12 alla stazione di Paganica. Il corteo si dovrebbe mettere in marcia intorno alle 14. Dai centralini del sindacato Cobas - responsabile per l'organizzazione dei pullman - fanno sapere che le iscrizioni sono in aumento rispetto ai giorni scorsi. Il motivo: «L'ondata di arresti a Roma e in altre città italiane ha fatto scattare la mobilitazione di massa». Ma nessuno azzarda di dare una cifra sulle presenze. La marcia sarà di otto chilometri e raggiungerà la città in pieno centro storico.

All'iniziativa di domani non aderiscono i movimenti cittadini per la ricostruzione sociale - Fatta eccezione per l'associazione aquilana Epicentro solidale. Ufficialmente i comitati, dopo due giorni di iniziative, hanno in programma soltanto la festa di addio ai grandi della terra prevista per sabato sera. Al momento però i movimenti aquilani sono in assemblea perchè una parte di questi vorrebbe dare una sorta di benvenuto a Paganica ai movimenti no global. La maggior parte dei comitati è però preoccupata di dare una benedizione a una marcia che potrebbe provocare incidenti che non sarebbero capiti e accettati dalle famiglie che vivono da tre mesi nelle tendopoli.