19 aprile 2024
Aggiornato 12:00

Riggio accoglie il presidente Barack Obama

In arrivo all’Aeroporto di Urbe, proveniente da Pratica di Mare, per recarsi dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

ROMA - Il Presidente dell’ENAC, Vito Riggio, ha accolto questa mattina il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama in arrivo all’Aeroporto di Urbe, proveniente da Pratica di Mare, per recarsi dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e poi di nuovo in partenza verso L’Aquila.

L’Aeroporto di Roma Urbe è uno dei pochi aeroporti a gestione diretta dell’ENAC e sul quale l’Ente ha recentemente investito circa 5 milioni di Euro, per realizzare una serie di lavori di riqualificazione, tra cui la nuova aerostazione, un edificio polifunzionale con il relativo Cerimoniale di Stato, che hanno reso lo scalo adatto a varie attività di volo per l’aviazione generale, i voli business e le scuole di volo. Tra le opere sinora realizzate sull’intera zona aeroportuale ricordiamo: la riqualifica della pista di volo; la nuova segnaletica orizzontale e verticale; la riqualifica dei 52.000 metri quadrati della pavimentazione aeroportuale esistente e la realizzazione di nuove pavimentazioni per 13.000 metri quadrati.

Dallo scorso anno è operativo anche il nuovo eliporto, con relativo raccordo e via di rullaggio per il collegamento con la nuova piazzola di parcheggio degli elicotteri.
L’eliporto, il raccordo e il piazzale di sosta elicotteri sono dotati di impianto di illuminazione per l’utilizzo notturno.
Gli interventi sono stati gestiti direttamente dall’ENAC, inclusa la direzione dei lavori ed il collaudo delle opere, e sono interamente finanziati con fondi propri.
Oltre a questi investimenti diretti, l’ENAC ha stimolato una serie di investimenti anche da parte di privati per ristrutturazione e realizzazione di nuovi hangar che contribuiranno a trasformare l’Aeroporto di Roma Urbe in una scalo funzionale per varie attività di volo.

L’Ente, inoltre, ha elaborato un nuovo piano di sviluppo che prevede la variazione dell’orientamento della pista con possibilità di realizzare una pista con lunghezza di 1.400 metri che consentirebbe uno svolgimento migliore delle attività attualmente praticate e l’apertura ad altre attività aeronautiche istituzionali.