Referendum e amministrative, si vota fino alle 15
In netto calo l'affluenza: alle 22 per i referendum il 16,4%
ROMA - Urne riaperte dalle 7 in tutta Italia i seggi per il secondo turno delle amministrative e il referendum sulla legge elettorale. Le urne resteranno aperte fino alle 15. Subito dopo inizieranno le operazioni di spoglio delle schede.
L'affluenza si mantiene bassa rispetto a due settimane fa, quando gli italiani hanno votato per europee e primo turno delle amministrative. Ieri sera alle 22 aveva votato il 45,21% per i ballottaggi delle comunali, il 32,14 per le amministrative e il 16,43 per i primi due referendum (16,81 per il terzo).
Per la consultazione referendaria il primo scoglio da superare è proprio quello del raggiungimento del quorum, che al momento appare difficile: perchè la consultazione sia valida è necessario infatti che si rechi alle urne il 50% più uno degli aventi diritto al voto. Tre i quesiti: il primo e il secondo prevedono di assegnare il premio di maggioranza alla singola lista più votata a Camera e Senato, non alla coalizione come avviene ora. Il terzo quesito, invece, prevede l'abrogazione delle candidature multiple, in più circoscrizioni.
A livello locale, i ballottaggi tra i due candidati più votati al primo turno riguardano il rinnovo di 22 amministrazioni provinciali e di un centinaio di quelle comunali, 16 delle quali di capoluoghi, con oltre 13 milioni e mezzo di elettori chiamati al voto. I riflettori sono puntati su alcune sfide chiave, che rappresentano anche un test politico: sono quelle per le Province di Milano e Torino, e per i Comuni di Bologna, Firenze, Padova e Bari.