Montezemolo: «in politica Superiamo il bipolarismo muscolare»

TRENTO - Superare il «bipolarismo muscolare» mettendo insieme le forze di moderati e progressisti. E' questo l'appello politico lanciato oggi dal presidente di Fiat e Ferrari Luca Cordero di Montezemolo durante la presentazione del libro di Enrico Letta 'Costruire una cattedrale' avvenuta nell'ambito del Festival dell'economia. «Moderati e progressisti - ha sottolineato - dicono in questo momento le stesse cose. Questa maggioranza si incontra nella società ma in politica si divide in destra, centro, sinistra. Mi auguro che prima o poi questi si incontrino anche in politica superando un bipolarismo imperfetto e muscolare».

All'intervistatore che gli ha domandato se abbia tentazioni politiche, Luca Cordero di Montezemolo ha risposto: «No, ma non trovo neanche che si debba essere troppo settoriali. Uno può far politica occupandosi di far bene il proprio mestiere e di spingere forte nella direzione perché ci sia un cambiamento».

Nei suoi interventi al Teatro Sociale di Trento il presidente di Fiat e Ferrari ha toccato diversi temi politici. «Un paese come il nostro - ha messo in evidenza - deve uscire da una situazione fatta di egoismi. Abbiamo il record dell'evasione: dobbiamo dire forte che chi evade le tasse commette un reato».

«Mi sembra che il Parlamento - ha aggiunto in un altro intervento - in questo momento non sia così popolare. Auspico che prima di parlare del Parlamento si parli di come mandarci le persone. Noi elettori siamo ridotti a notai». E ancora «il divario tra Nord e Sud non è accettabile nel 2010 in un paese civile, il Sud è dimenticato. Questi - ha messo ancora in rilievo - sono i problemi con cui confrontarsi e non il decidere qual è il consiglio di amministrazione della Rai».