23 agosto 2025
Aggiornato 08:00
Camorra

Carabinieri scovano un deposito di armi dei Casalesi

Pistola, Kalashnikov e fucili a casa del figlio di un boss

NAPOLI - Blitz questa mattina dei Carabinieri della compagnia di Casal di Principe, che durante una perquisizione nell'abitazione del 26enne Antonio Salzillo hanno trovato, oltre a tre passamontagna, ben nascoste dietro un armadio alle spalle della culletta del figlio diverse armi custodite per conto del clan dei Casalesi.

In particolare i militari hanno trovato una pistola 'Cougar 8000 F', calibro 9x21, completa di 11 proiettili con colpo in canna pronta allo sparo; un fucile mitragliatore Kalashnikov con serbatoio 'a banana'; un fucile a pompa Winchester modello Defender calibro 12; un fucile Remington modello 7004 calibro 270. Le armi lunghe, anch'esse in ottime condizioni d'uso e manutenzione, erano ingrassate per la conservazione.

Antonio Salzillo, arrestato in flagranza del reato per detenzione di armi da fuoco clandestine ed di armi da guerra, è il figlio di Mario Salzillo, arrestato nel 2006 per aver appoggiato la latitanza di Antonio Diana, elemento di spicco della fazione del clan dei Casalesi facente capo alla famiglia Schiavone.