19 agosto 2025
Aggiornato 00:30

Domenica 24 maggio, undicesima giornata europea dei parchi

Legambiente: «Una delicata fase di transizione per le Aree Protette italiane»

Centinaia di manifestazioni, dal parco Nazionale dello Stelvio a quello della Majella, passando per il sistema delle aree protette gestito da  Legambiente e i circoli dell'associazione. Tante e diverse le iniziative che i parchi metteranno in piazza domani, domenica 24 maggio, per l'undicesima giornata europea dei parchi, per dimostrare, ancora una volta, il loro ruolo fondamentale nella tutela della natura e della biodiversità, ma anche per uno sviluppo economico sostenibile e rispettoso del territorio e delle sue peculiarità. Un compleanno speciale - a cento anni dalla creazione del primo parco europeo, in Svezia nel 1909 - che Legambiente dedica, in particolare, alle aree protette dell'Abruzzo dove i volontari del gruppo protezione civile dell'associazione ambientalista sono impegnati dai giorni successivi al terremoto.

«Questa giornata di celebrazione - dichiara Antonio Nicoletti, responsabile aree protette e territorio di Legambiente - vuole porre sotto i riflettori le tantissime esperienze positive e durature che i parchi italiani hanno saputo mettere in campo nella loro seppur travagliata esistenza, tra tagli di risorse finanziarie e in attesa che si concretizzino le strategie annunciate dal ministero dell'Ambiente. Accanto a questo però, sono da mettere in rilievo anche le ombre che minacciano il sistema delle nostre aree protette. Se da un lato abbiamo, infatti, esperienze di politiche positive di Regioni a favore delle aree protette in Liguria, Basilicata, Emilia Romagna e Puglia, dall'altro assistiamo, per esempio, all'assedio delle aree protette lombarde a causa di cemento, autostrade ed estrazioni petrolifere».

Tra gli appuntamenti di domani segnaliamo i Sentieri della legalità a Ottaviano nel Parco nazionale del Vesuvio; il Cicogna Day a Zerbolò nel Parco regionale del Ticino Lombardo; attività guidate, visite, gite a cavallo alle Valli del Sorbo nel Parco regionale di Veio; La natura con altri occhi, iniziative di animazione nelle aree naturali protette della Provincia di Massa-Carrara dalle Alpi Apuane alla Lunigiana. Mobilitazione anche fuori dalle aree protette proprio per portare fra i cittadini l'idea che i parchi hanno dato e continuano a dare tanto non solo a chi vive al loro interno ma sono un patrimonio e una ricchezza per l'intera collettività. A Roma nella piazza di San Lorenzo in Lucina, insieme a Federparchi e all'agenzia regionale dei Parchi del Lazio, iniziativa dei parchi abruzzesi in mostra per promuovere la rinascita della regione, così duramente colpita dal sisma, proprio a partire da un rilancio della strategia delle aree protette e dell'ecoturismo. Anche Legambiente ha pianificato una serie di iniziative per aiutare le popolazioni terremotate e il territorio. Oltre ai suoi gruppi di protezione civile, propone con Volontariambiente (la campagna che offre oltre 800 campi di volontariato in Italia e all'estero all'insegna della sostenibilità ambientale) dei campi ad hoc per aiutare i comuni a riprendere la propria vita quotidiana, attraverso lavori di agricoltura, allevamento, ricostruzione di muretti a secco e di manutenzione del territorio.

Iniziative di Legambiente per i parchi anche il fine settimana del 30 e 31 con Parchi puliti in Puglia e le operazioni di Spiagge e Fondali puliti.