Berlusconi in visita nella Federazione Russa

ROMA - Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, in visita a Sochi e Mosca nella Federazione Russa nei giorni 15-16 maggio 2009.

Il viaggio a Sochi e a Mosca ed i colloqui con il Presidente Medvedev ed il Primo Ministro Putin mirano a spianare la strada ad ulteriori importanti intese nel settore energetico tra ENI, ENEL, Gazprom e a propiziare la chiusura di commesse a favore di Finmeccanica e di altre imprese nel settore dei trasporti (ferrovie) degli elicotteri e delle telecomunicazioni.

Il viaggio consolida così la forte cooperazione economica tra i due Paesi, che – nonostante la crisi economica – ha registrato un aumento dell’interscambio dell’11% che si attesta sulla somma di 26,5 miliardi di ¤ e che fa dell’Italia il secondo partner europeo della Russia ed il terzo a livello mondiale (dopo Germania e Cina).

In occasione della Missione di Sistema in Russia organizzata da ICE, ABI e Confindustria svoltasi agli inizi di aprile, erano già state siglate importanti intese, tra le quali spicca quella per la realizzazione di un nuovo jet per il trasporto regionale Superjet 100.

I colloqui affronteranno anche i principali temi dell’attualità internazionale a partire dalla crisi economica globale e dal ruolo del G8 nell’affrontarla unitamente agli altri temi dello sviluppo e della protezione dell’ambiente.

Altri temi importanti saranno la sicurezza degli approvvigionamenti energetici, le relazioni della Russia con gli Stati Uniti, la NATO e l’UE e le crisi regionali, con particolare attenzione al Medio Oriente ed ai rapporti della comunità internazionale con l’Iran.