28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Ddl sicurezza

Alfano: «Manteniamo impegni, Paese chiede tolleranza zero»

Nessun baratto Pdl-Lega: doppia fiducia è scelta politica Governo

ROMA - Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, in un'intervista al Sole 24 Ore, fa il punto su giustizia e sicurezza e annuncia la Tolleranza Zero, sottolineando la necessità di porre la fiducia su «ddl sicurezza e intercettazioni per rispettare gli impegni con gli elettori». «Noi - dice Alfano - interpretiamo il nostro tempo nel nostro Paese e i segnali che abbiamo ci impongono una determinata politica: sulla sicurezza abbiamo deciso di imboccare una via di straordinaria durezza, perchè il bisogno di sicurezza del Paese merita una politica criminale severa e rigida».

Il Guardasigilli assicura quindi che in materia «la maggioranza è compatta» e che » è fisiologico che su singoli aspetti ci sia qualche distinguo». Inoltre, attacco al Pd e alle critiche rivolte al Ddl sicurezza, che secondo il segretario dei Democratici, Dario Franceschini, «contiene leggi razziali». «La migliore risposta - replica Alfano - l'hanno data gli italiani alle elezioni e poi i romani quando hanno bocciato la politica della sinistra proprio sulla sicurezza. Se al Pd va bene perdere su questo tema continuando a dire che noi lo cavalchiamo, contenti loro, contenti noi...».

Infine, sulla doppia fiducia autorizza dal Consiglio dei ministri per il ddl sicurezza e per le intercettazioni, Alfano osserva che non c'è stata «nessuna contropartita» con la Lega e «nessuna forzatura, nessun malumore nella maggioranza, solo l'esigenza di approvare prima della tornata elettorale i due provvedimenti e dimostrare che il governo ha rispettato gli impegni». Inoltre, sottolinea il ministro, «con la fiducia il governo mette in gioco se stesso».