31 luglio 2025
Aggiornato 10:30

Napolitano: Costituzione è anche di chi non fece Resistenza

«Carta è pietra angolare del nostro agire comune»

ROMA - Nella Costituzione italiana c'è l'eredità morale della Resistenza ma nella nostra Carta fondamentale si possono riconoscere anche quanti non parteciparono alla Liberazione dell'Italia dal nazifascismo.

È il cuore dell'intervento del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel corso di un incontro al Quirinale con gli esponenti delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma e della consegna della Medaglia d'oro al merito civile al Gonfalone delle Province di Genova e Forlì-Cesena in occasione dei 64 anni dalla Liberazione.

«Il messaggio, l'eredità spirituale e morale della Resistenza, della lotta per la liberazione d'Italia vive nella Costituzione, Carta fondante della Repubblica, pietra angolare del nostro agire comune e della nostra rinnovata identità nazionale», ha detto Napolitano. «In essa - ha proseguito - possono ben riconoscersi anche quanti vissero diversamente gli anni 1943-45, quanti ne hanno una diversa memoria per esperienza personale o per giudizi acquisiti».