Al via direzione De Bortoli: Corsera giornale Italia che ce la fa
Moderati e indipendenti. Riotta arriva al Sole: Usciremo da crisi
ROMA - Ferruccio De Bortoli firma oggi il primo Corriere della Sera della sua nuova gestione, salutando i lettori con un editoriale dal titolo 'Quell'Italia che ce la fa'. De Bortoli ricorda come «nei momenti di dolore collettivo si scoprono immagini indelebili di solidarietà, efficienza e unità d'intenti del nostro Paese», mostrando quello «spirito italiano» che non deve stupire. Ai media il compito, aggiunge, di denunciare «le tante incurie, le leggi inapplicate, le costruzioni colpevolmente fuori norma».
Il neo direttore promette un Corriere della Sera capace di essere «un'autentica istituzione di garanzia del Paese»: l'impegno con i lettori è di dirigere «un giornale aperto, nel quale le idee si confrontano e si rispettano. Ma noi siamo dei moderati, sottolineo moderati, orgogliosi della nostra tradizione. E della nostra indipendenza. Un giornale aperto è il luogo dell'incontro proficuo tra laici e cattolici. Il luogo della tolleranza e della ragione. Dove si tenta di costruire, piuttosto che distruggere. Che sta dalla parte del Paese. Non contro. E ambisce a rappresentare quell'Italia che ce la fa, come quella di questi giorni di passione in Abruzzo».
Paolo Mieli, prosegue De Bortoli, «continuerà a scrivere sul suo giornale».Infine un ammonimento: «Una classe dirigente che non riconosce il ruolo di garanzia dell'informazione dimostra una scarsa maturità e una discreta miopia». Anche Gianni Riotta, neo direttore del Sole 24 ore, inaugura oggi la sua stagione alla guida del quotidiano. E in prima pagina si rivolge ai lettori: «Le nostre società usciranno dalla crisi mutate in radice. Tocca a noi, ai governi, all'opinione pubblica, alle imprese e al mondo del lavoro, agli individui e alle organizzazioni locali o globali, preparare un esito condiviso. La coscienza della radicalità della nostra stagione, e la fiducia serena nella saggezza necessaria per uscirne rafforzati, ci guideranno ogni giorno, come sempre al servizio di voi lettori».