28 agosto 2025
Aggiornato 13:30

Incidenti stradali, Asaps: Nel 2009 -20,3% vittime nei week-end

Rispetto a 2008 in calo anche scontri e feriti, «continuare così»

ROMA - Meno incidenti, morti e feriti: nei primi tre mesi del 2009 gli effetti degli incidenti stradali nei fine settimana sembrano aver preso tutt'altra piega rispetto allo stesso periodo di 12 mesi fa.

Secondo un rapporto presentato oggi dall'Asaps nel convegno «Alcol e sostanze: la barriera più alta da superare per la sicurezza sulle strade» - nell'ambito della IX Edizione di Euro.P.A. Fiera delle Autonomie Locali a Rimini - nei primi 3 mesi di quest'anno gli incidenti del fine settimana si sono fermati a quota 11.496, con un calo di 1.199 impatti rispetto allo stesso periodo del 2008 ed una percentuale in diminuzione del 9,4%, identica a quella riferita a tutto l'anno precedente.

Nei 13 fine settimana del 2009 l'Asaps ha contato 263 decessi, 67 in meno rispetto ai 330 dell'anno prima (-20,3%); i decessi dei giovani sotto i 30 anni sono stati 98, con una diminuzione di 17 rispetto ai 115 del 2008 (-14,8%). Quanto agli incidenti notturni (tra le 22 e le 6 di mattina) ci sono stati 79 decessi, 38 in meno rispetto ai 117 dello stesso periodo del 2008 (-32,5%). I feriti nei week-end sono stati quest'anno 8.055, lo scorso anno furono 9.770: gli ingressi ai pronti soccorso e i ricoveri sono diminuiti di 1.715 unità (-17,5%).

Per l'Asaps «l'auspicio è che questi positivi dati vengano confermati, anzi migliorati, nei restanti 9 mesi del 2009. Un ulteriore aiuto potrebbe venire dalle prossime modifiche al codice della strada, ma servono uomini in divisa per applicarle con sistematicità e giudizi celeri e severi. Servono anche apparecchiature specialistiche. Insomma servono risorse: in questo caso risorse che farebbero risparmiare risorse, quelle sanitarie e dello stato sociale».