Federalismo fiscale, Santini: Testo migliorato
«Grazie al dibattito e al confronto politico maggiori garanzie di solidarietà»
ROMA - «Il testo sul federalismo fiscale approvato dalla Camera presenta diversi miglioramenti, dovuti alla disponibilità al confronto della maggioranza e ai contributi propositivi della opposizione ed inoltre sono state recepite alcune delle indicazioni avanzate dalle parti sociali. E' stato quindi opportunamente recuperato, sotto il profilo del metodo, l'approccio giusto per varare riforme così importanti». Lo ha dichiarato in una nota, Giorgio Santini, Segretario confederale della Cisl.
NOVITA' - «Nel merito, in particolare- ha sottolineato Santini- valutiamo positivamente alcune novità importanti: si chiarisce che i fondi perequativi per gli enti locali sono iscritti sul bilancio delle regioni ma sono, correttamente, a carico della fiscalità generale; si mantiene il fondo perequativo da 1,5 mld previsto dalla legge 549 del 1995; si specifica che gli interventi speciali in favore del Mezzogiorno, consistendo in spese per investimenti, andranno finanziati con risorse pluriennali appostate nel bilancio dello Stato e realizzati tramiti piani organici; in particolare riteniamo importante l'introduzione di una più puntuale definizione del deficit infrastrutturale del Mezzogiorno come parametro di riferimento per gli interventi perequativi.
DIRITTI FONDAMENTALI - Si chiarisce poi che la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni riguardanti i diritti fondamentali avverrà, in modo più appropriato, tramite legge e non tramite decreto». «Riservandoci una valutazione più puntuale al momento dell'approvazione definitiva del provvedimento nel prossimo passaggio al Senato- ha concluso il sindacalista- riteniamo comunque importante l'approvazione odierna di un testo che, rispetto alla versione originaria, ci appare più garantista in termini solidaristici».