1 maggio 2024
Aggiornato 23:30

Germania: Boom di richieste per usare ex aeroporto di Tempelhof

Fino a 30 telefonate al giorno

BERLINO - Hacker, stilisti, organizzatori di eventi mondani: tutti vogliono l'ex aeroporto berlinese di Tempelhof. A quasi cinque mesi dallo stop dei voli, lo scalo è desiderato come non mai, scrive oggi il quotidiano Der Tagesspiegel. Ogni giorno arrivano fino a 30 telefonate di imprenditori o associazioni interessate a usare l'enorme area nella parte centro-meridionale della capitale tedesca (284.000 metri quadrati l'estensione dei soli edifici, senza contare le piste).

La prima a poter sfruttare l'ex salone per i check-in e gli hangar è la fiera di moda giovane «Bread and Butter», che è tornata appositamente da Barcellona a Berlino e che si terrà a inizio luglio. Sono già 300 le marche che si sono registrate, ha detto al Tagesspiegel il numero uno della fiera, Karl-Heinz Mueller. A battere sul tempo i colleghi di «Bread and Butter» è stato il marchio di moda messicano Andre Badi, che ha usato l'area per uno shooting fotografico. E una troupe è già arrivata per filmare un episodio di una serie tv.

Ma la lista non finisce qui. Come riporta il quotidiano Berliner Zeitung, anche il prossimo «Bundespresseball» (il ballo della stampa federale) potrebbe tenersi a Tempelhof. Così come il prossimo congresso del Chaos Computer Club, il più noto gruppo di hacker tedeschi. Tra gli appuntamenti già fissati ci sono invece una fiera su sport e salute a metà settembre, un concorso ippico internazionale tra fine settembre e inizio ottobre, una maratona a staffetta a novembre. Inaugurato nel 1923, Tempelhof è uno dei simboli di Berlino: qui atterrarono gli aerei statunitensi e britannici che consentirono di tenere in vita la parte occidentale della città durante il blocco organizzato dall'Unione sovietica nel 1948-1949. In deficit da anni, l'aeroporto è stato chiuso il 30 ottobre.