19 aprile 2024
Aggiornato 14:00

Fini: oggi finisce AN, nasce il PDL

Non sarà un partito dal pensiero unico, avverte il presidente della Camera

ROMA - Un congedo con qualche lacrima, accompagnato da un monito senza esitazioni: il Pdl non sia un partito dal pensiero unico. Gianfranco Fini ha sancito la conclusione di un'esperienza, quella di Alleanza Nazionale, che lo aveva visto protagonista fin dalla sua nascita nel 1995.

Quattordici anni dopo, nei panni di presidente della Camera, esalta la nascita del Pdl come un passo importante per la storia d'Italia, ma ammonisce: non stiamo facendo alcun regalo, non si parli più di sdoganamento, nessuno ci costringe, si chiude una fase e la Fiamma tricolore va nell'album bello dei ricordi.

E poi ancora: il Pdl non è nato sul predellino di piazza San Babila ma da 15 anni di valori condivisi con Forza Italia, tra alti e bassi ma mai con una rottura insolubile. E a Berlusconi il messaggio di Fini è diretto: siamo con Silvio nella buona e nella cattiva sorte, ma non sarà un partito di una sola persona, la leadership non significa culto della personalità.