29 marzo 2024
Aggiornato 06:00

Farmers union, Zaia agli speculatori: Giù le mani dall’agricoltura

Intervento del Ministro all’incontro sul G8 agricolo delle confederazioni agricole organizzato dalla Coldiretti a Palazzo Rospigliosi

ROMA - «Chiederemo alla comunità internazionale che le commodity e quindi i prodotti agricoli, cioè il cibo restino fuori dalla speculazione dei mercati finanziari. Il grano e le derrate alimentari non possono essere soggetti alle speculazioni del mercato.»
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, intervenendo all’incontro sul G8 agricolo delle confederazioni agricole organizzato dalla Coldiretti a Palazzo Rospigliosi.

«La sussistenza dei bambini - ha proseguito Zaia - non può essere lasciata in balia di speculazioni prive di ogni rapporto con l’economia reale. Non è ammissibile che qualcuno si arricchisca sulla fame del mondo.»

«Serve una nuova etica per l’agricoltura se vogliamo veramente nutrire il mondo. La mia posizione è notoriamente contraria agli OGM, infatti nojn credo alla storia che grazie a questo si risolverebbe il problema della fame. Noi siamo dalla parte dei contadini e sempre da quella di chi lavora.»

«Al G8 Agricolo che si Svolgerà a Cison di Valmarino dal 18 al 20 aprile e che vedrà la partecipazione degli otto Grandi, dei Paesi del G5, Brasile, Cina, India, Messico, Sudafrica, dell’Egitto, dell’Unione Africana, di Australia e Argentina, oltre che della Banca Mondiale, della Fao, dell’Ifad, del PAM, dell’Ocse e dell’High Level Task Force delle Nazioni Unite per la sicurezza alimentare spetta un compito difficile. Compito però – ha proseguito il Ministro – che sarà sicuramente facilitato dal vostro lavoro. Porterò il vostro documento in quelle sede e alla Maddalena.»