19 aprile 2024
Aggiornato 17:00

PDL, Statuto pronto in settimana: Congresso eleggerà Direzione

Da Berlusconi riunioni con i vertici Forza Italia e AN

ROMA - Sarà pronta entro la prossima settimana la versione definitiva dello Statuto del Pdl. La nascita del nuovo partito, che sarà celebrata con il Congresso del 27 marzo alla Fiera di Roma, è stata al centro di una serie di incontri avuti oggi a palazzo Chigi dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi: prima con i vertici di Forza Italia (il coordinatore Verdini e i capigruppo Cicchitto e Quagliariello) e allargata poi anche al reggente di Alleanza nazionale, Ignazio la Russa, e al vice capogruppo vicario del Pdl alla Camera, Italo Bocchino.

Nel corso delle riunioni si è dunque fatto il punto sullo Statuto che sarà pronto entro la prossima settimana e che sarà votato dal congresso. E' stato inoltre confermato che i coordinatori saranno tre e non ci sarà un primus inter pares. Ad aprire e a chiudere la tre giorni sarà, come già annunciato, Silvio Berlusconi mentre il sabato prenderanno la parola sia il presidente della Camera, Gianfranco Fini che quello del Senato, Renato Schifani.

A quanto si apprende, inoltre, si è stabilito che durante l'Assise sarà eletta la Direzione, organismo che conta 70 componenti. Dovrebbe essere invece insediato successivamente l'Ufficio di presidenza, che sarà creato in base alla formula del 20+8: in pratica i componenti veri e propri dell'Ufficio più i quattro capigruppo, i tre coordinatori e lo stesso presidente Berlusconi.

Potrebbe subire invece un'accelerazione la designazione dei coordinatori regionali che, secondo quanto discusso negli incontri di oggi, potrebbe essere effettuata prima del Congresso, mantenendo la proporzione del 16 a 4 tra Forza Italia e An (mentre non se spetterebbe nessuno ai cosiddetti 'piccoli'). Sarà invece affrontata dopo l'Assise la questione dei coordinatori provinciali.