G8: Alfano incontra vicepresidente Commissione UE Barrot
ROMA - Questa sera, presso la Sala Verde del Dicastero di via Arenula, il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha incontrato il vicepresidente della Commissione europea, Jacques Barrot.
Nel corso del lungo e cordiale colloquio, sono stati toccati, in particolare, i temi del contrasto alla criminalità organizzata transnazionale e della confisca dei beni provento di attività illecite mafiose. Alfano ha, inoltre, illustrato a Barrot la necessità di un comune impegno internazionale nella lotta al terrorismo, con particolare riferimento a quello di matrice fondamentalista.
Il Commissario UE ha voluto riproporre l’importanza del programma Stoccolma, programma pluriennale del settore giustizia che sostituirà da quest’anno il programma de L’Aja. Sotto questo aspetto, Alfano ha sottolineato l’intenzione di proseguire lungo la strada di obiettivi già avviati in sede europea, relativi alla tutela dei diritti degli accusati e delle vittime, alla facilitazione della circolazione delle prove, al contrasto ai patrimoni di origine illecita e al miglioramento delle attività formative degli operatori giuridici.
Alfano e Barrot sono inoltre d’accordo sulla necessità di inserire gli accordi bilaterali all’interno di una strategia globale europea, relativamente ai detenuti che scontano la pena in un altro Stato comunitario. Alfano, a questo proposito, ha sottolineato la necessità di un ruolo centrale dell’Europa.
Il Guardasigilli, infine, ha garantito a Barrot che nel prossimo Consiglio dei ministri della Giustizia e degli Interni, previsto a Bruxelles il 6 e il 7 aprile prossimi, sarà presentato il programma giustizia della Presidenza italiana del G8.