18 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Commissione scientifica

Nuovo impegno della FIGC per la ricerca sulla SLA

«A meno di un anno dal suo insediamento la Commissione scientifica voluta dalla FIGC sta dando un impulso concreto agli studi e alle ricerche sulla SLA»

Si è tenuta nella sede della Federcalcio una riunione della Commissione medico – scientifica sulla ricerca alla SLA presieduta dal Prof. Paolo Zeppilli. Presenti il Presidente dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Prof. Mario Melazzini, il Prof. Mario Sabatelli dell’Istituto di Neurologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ed il Prof. Adriano Chiò del Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino.

Il presidente Figc Giancarlo Abete ed il Prof. Paolo Zeppilli si sono dichiarati soddisfatti di aver contribuito fattivamente, attraverso il finanziamento della Federcalcio, allo studio del prof. Chiò, un lavoro che porta all’individuazione del gene o dei geni responsabili della forma sporadica della malattia. Ora, si attendono con fiducia i risultati dello studio del Prof Sabatelli che proprio in questi giorni sono al vaglio della comunità scientifica internazionale e che si preannunciano molti promettenti.

Nella riunione della commissione scientifica è stato promulgato il Bando per la Borsa di Studio per giovani ricercatori, intitolata a Leonardo Vecchiet (ex medico della Nazionale di Calcio) e riservata quest’anno alla ricerca sulla SLA. Nel corso della riunione si è anche discusso circa la destinazione dei nuovi finanziamenti pervenuti. Gli esperti Chiò, Sabatelli e Melazzini, nei prossimi giorni articoleranno un bando per finanziare una ricerca sui meccanismi postgenetici della SLA.

«A meno di un anno dal suo insediamento - ha commentato il Prof. Zeppilli - la Commissione scientifica voluta dalla FIGC sta dando un impulso concreto agli studi e alle ricerche sulla SLA, così come era programmato. Al nostro gruppo di lavoro garantisce un apporto significativo anche il Prof. Piero Volpi (oggi assente giustificato), con la sua larga e diretta esperienza con il mondo del calcio attraverso l’attività svolta all’interno dell’Associazione italiana calciatori».