28 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Si tratta di un caso senza precedenti nella letteratura scientifica mondiale

Operati al Bambin Gesu 3 gemelli con piede torto congenito

Il «piede torto congenito» è una malformazione scheletrica congenita più frequente, con una incidenza di 2-3 bambini su mille

ROMA - Tre gemelli di quasi quattro mesi con piede torto congenito sono stati operati con successo all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Si tratta di un caso senza precedenti nella letteratura scientifica mondiale. Operati con una tecnica mininvasiva dai risultati sorprendenti tre gemelli di quasi quattro mesi, nati tutti con una deformità di grave entità a entrambi i piedi.

Il «piede torto congenito» è una malformazione scheletrica congenita più frequente, con una incidenza di 2-3 bambini su mille (che nel 50% dei casi è presente in entrambi gli arti e, nel complesso, ha una prevalenza nei maschi doppia rispetto alle femmine). I tre gemelli, molto simili tra loro, sono stati trattati secondo la «metodica di Ponseti» che riduce drasticamente la percentuale di invasività chirurgica.

La tecnica terapeutica adoperata è di prassi al Bambino Gesù. I gemellini, grazie alle cure finora ricevute e alla appropriata riabilitazione, non subiranno alcun ritardo nell'apprendere a camminare e potranno scorrazzare senza difficoltà come tutti gli altri bambini. La causa della deformità non è chiara, anche se nei casi più seri si ritiene verosimile una predisposizione genetica, confermata peraltro da questa circostanza specifica di fronte alla quale si sono trovati gli esperti del Bambino Gesù. Incontra sempre più dubbi l'ipotesi di malposizione uterina e di scarsità di liquido amniotico.

Ogni anno i bambini curati e le loro famiglie partecipano a una festa, con giochi campestri, partite di calcio e corse, alla quale vengono invitati anche i genitori ai cui figli è stato diagnosticato già in fase gestazionale il piede torto congenito, proprio per rassicurarle sul successo della terapia mininvasiva. Il prossimo appuntamento è per domenica 24 maggio a Roma.