28 marzo 2024
Aggiornato 10:30

Sensibile calo di crimini nell'area della Marca Trevigiana

L'analisi Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

I dati sulla criminalità relativi ai 21 comuni dell’ex mandamento, area baricentrica della Marca Trevigiana, sono stati analizzati in una riunione presso il Comune di Treviso dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto Vittorio Capocelli.

Il sensibile calo registrato sulle principali voci delittuose è stato riconosciuto quale risultato dell’affermazione della cultura della legalità e di una forte sinergia delle istituzioni nel contrasto alla criminalità.
In questa direzione va registrata l’adesione di larga parte delle Amministrazioni locali al ‘Piano di zonizzazione’ delle Polizie Municipali elaborato dalla Regione Veneto, che ha portato alla individuazione nella provincia di Treviso di 10 ambiti distrettuali, per i servizi associati di polizia locale.

Alla seduta del C.p.o.s. hanno preso parte il procuratore della Repubblica, il questore, il comandante Provinciale Carabinieri, il vomandante Provinciale delle Guardia di Finanza, il coordinatore Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, il comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il dirigente della Polizia Stradale, il presidente della Provincia e i sindaci dei Comuni di Treviso, Breda di Piave, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Istrana, Maserada sul Piave, Mogliano Veneto, Monastier, Morgano, Paese, Ponzano Veneto, Preganziol, Quinto di Treviso, Roncade, San Biagio di Callalta, Silea, Spresiano, Villorba, Zenson di Piave e Zero Branco.