Meloni: parteciperò alla manifestazione contro la violenza sessuale
«Ritengo particolarmente importante la decisione di garantire il gratuito patrocinio a spese dello stato a tutte le vittime di violenza»
«Isolare dalla società civile chi si macchia di crimini particolarmente odiosi come la violenza sessuale e far sentire la presenza e il sostegno concreto della Nazione al fianco delle vittime» Sono questi secondo il ministro della Gioventù Giorgia Meloni gli effetti positivi del decreto anti-stupro appena varato dal consiglio dei ministri.
Gratuito patrocinio - «Ritengo particolarmente importante – spiega la Meloni - la decisione di garantire il gratuito patrocinio a spese dello stato a tutte le vittime di violenza. Si tratta di una mano tesa nei confronti di chi oltre ad aver subito una terribile violazione della persona rischia, se vuole ottenere giustizia, di trovarsi di fronte ad un dolorosissimo percorso giudiziario».
Manifestazione - «Parteciperò con convinzione alla manifestazione a favore delle donne e contro la violenza sessuale», ha detto poi il ministro della Gioventù annunciando la sua adesione all’iniziativa del sindaco di Roma Gianni Alemanno e del ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna e in programma al teatro Brancaccio l’8 marzo.
«La scelta della data dell’8 marzo, festa delle donne, non ha colore politico – ha detto il ministro - Mi auguro che saranno molti i cittadini che vorranno partecipare a questa mobilitazione. Si tratta di una vera e propria battaglia culturale e la partecipazione dei cittadini diventa fondamentale per vincerla. Solo con la cittadinanza attiva e la partecipazione di tutti si può pensare di sconfiggere il degrado culturale e morale che porta alla violenza». «La mobilitazione popolare – spiega la Meloni - darà più forza alle misure varate oggi dal governo e che prevedono tra l’altro l’obbligatorietà della custodia in carcere per chi è accusato di violenza sessuale».