28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Immigrazione

Presentati a Padova i Fondi Ue per l'integrazione

Partiranno dal territorio i progetti di integrazione per gli immigrati. E' quanto si prefigge il 'Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi 2007-2013', istituito dal Consiglio dell’Unione Europea nell’ambito del programma generale ‘Solidarietà e gestione dei flussi migratori’, presentato questa mattina nella sala conferenze della prefetura di Padova, dove il prefetto Michele Lepri Gallerano ha riunito il Consiglio Territoriale per l’Immigrazione.

Obiettivo generale del fondo è infatti quello di sostenere gli sforzi compiuti dagli Stati membri per permettere a cittadini di paesi terzi, soggiornanti legalmente in Europa e provenienti da contesti economici, sociali, culturali, religiosi, linguistici ed etnici diversi, di soddisfare le condizioni di soggiorno e di integrarsi più facilmente nelle società europee.

I progetti, che non dovranno beneficiare di finanziamenti nazionali e comunitari, possono essere presentati da Enti Locali, Università, Associazioni, Fondazioni, ONG anche in forma associata e, nel rispondere a specifiche esigenze territoriali, devono essere mirati a realizzare le azioni previste nei due programmi annuali che consistono in interventi che favoriscano l’integrazione, l’inclusione sociale dei cittadini extracomunitari legalmente soggiornanti nel territorio da non più di 5 anni.
I progetti presentati saranno sottoposti al parere del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione e della Regione Veneto.

Quelli approvati e finanziati dovranno iniziare dopo la firma della convenzione e dovranno necessariamente concludersi entro il 31 ottobre 2009. I progetti dovranno essere presentati al Ministero dell’Interno, a pena di esclusione, entro le ore 13.00 dell’11 marzo prossimo tramite raccomandata o a mezzo corriere.

Per ulteriori informazioni è possibile scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica non oltre dieci giorni prima della scadenza dei bandi: dlci.fondointegrazione@interno.it o anche successivamente a immigrazione.pref_padova@interno.it .