3 ottobre 2025
Aggiornato 04:30

Riparto fondi sanità, replica al gruppo consiliare FI-PDL

Mezzolani: “Nessun regalo dal governo, meriti della Regione”

ANCONA - «Le Marche hanno ottenuto un incremento di risorse maggiore della media regionale, perché hanno potuto vantare un equilibri finanziario consolidato e riconosciuto a livello nazionale, l’aumento di popolazione più alto in Italia (sinonimo di qualità della vita) e un servizio sanitario all’avanguardia. L’incremento dello stanziamento del 2009 non è, quindi, una concessione del Governo, ma il risultato dell’impegno e del lavoro svolto dalla Regione in questi anni».

È quanto afferma l’assessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani, in risposta alle affermazione del gruppo consiliare di FI-PdL. «Siano stati premiati per aver potuto vantare conti in ordine - evidenzia l’assessore - La ripartizione è stata possibile grazie alla leale collaborazione tra tutte le Regioni che ha determinato criteri di assegnazione che, pur nel rispetto della solidarietà fra i vari sistemi regionali, ha riconosciuto i comportamenti virtuosi, come quelli delle Marche.

Le maggiori risorse, per il 2009, non sono quindi la conseguenza di una particolare attenzione del governo verso le Marche, ma l’attestazione di un percorso avviato in questi anni, dove il risanamento finanziario ha saputo coniugarsi con l’innalzamento della qualità dei servizi sanitari e con l’appropriatezza delle prestazioni rispetto ai bisogni. Al governo chiediamo ora la riconferma degli impegni presi anche per i prossimi anni, perché la programmazione sanitaria ha bisogno di certezze per rispondere alle richieste dai cittadini».

«Piuttosto che addossare meriti al governo nazionale – conclude Mezzolani - la solerzia del gruppo consiliare di FI-Pdl sarebbe meglio orientata se riuscisse a convincere i propri rappresentanti governativi a investire maggiori risorse, rispetto al passato, nei servizi alla persona e a stipulare, in fretta, il nuovo Patto per la salute che le Regioni rivendicano».