19 aprile 2024
Aggiornato 10:00
In primo piano

Eluana, controlli alla clinica. Dalla regione nessuno stop

Rapporto dei Nas dei Carabinieri su anomalie amministrative nella stanza che ospita Eluana

Roma teatro della battaglia politica, Udine di quella giuridico-amministrativa sul caso Eluana. Per tutta la giornata di ieri si sono susseguite voci di richiesta di sequestro della stanza dove è ricoverata la donna in stato vegetativo da 17 anni, dove i Nas dei Carabinieri avrebbero riscontrato anomalie amministrative.

La Casa di riposo La Quiete, secondo il rapporto depositato presso la Procura di Udine, sarebbe priva della certificazione della Asl per applicare il protocollo che prevede il distacco di alimentazione e idratazione. Le procedure sono in regola - confermano sia gli amministratori della casa di riposo sia Giuseppe Campeis, il legale che assiste la famiglia Englaro.

Intanto il governatore del Friuli Renzo Tondo ha fatto sapere che la Regione non intende fermare l'attuazione del protocollo di interruzione della nutrizione, perché non ci sono i presupposti giuridici per un commissariamento.