19 aprile 2024
Aggiornato 07:30

«A rischio lo sviluppo sociale ed economico di Genova e della Liguria»

Da sempre Genova e la Liguria hanno fatto dell’accoglienza e dell’integrazione elementi di sviluppo sociale ed economico

Da sempre Genova e la Liguria hanno fatto dell’accoglienza e dell’integrazione elementi di sviluppo sociale ed economico. In questo momento storico tutto ciò rischia di essere compromesso. «Il Senato ha approvato un disegno di legge sulla sicurezza, che fa del codice deontologico dei medici e della dignità umana vera carta straccia».

E’ questa l’opinione della Uil di Genova e della Liguria e della sua categoria dei pensionati che sottolineano l’assurdità di un progetto che va al di là del buon senso comune e del rispetto della persona umana . «La tassa sul permesso di soggiorno è una tassa sulla disperazione, mentre le ronde di impronta leghista dallo squadrismo edulcorato, oggi più che mai, richiamano il ventennio – dichiarano Piero Massa, Segretario Generale della Uil di Genova e della Liguria e Ezio Avanzino, Segretario Generale della Uil Pensionati della Liguria – Grazie all’emendamento leghista i medici potranno denunciare gli immigrati irregolari creando così un ostacolo senza precedenti alle cure di base e di primo soccorso per coloro che già si trovano in condizioni di disagio o di grave difficoltà. Così per i nostri politici curarsi diventa reato e un clandestino malato deve scegliere se andare in prigione o morire».

La Uil ligure contesta anche la schedatura dei senzatetto: «Invitiamo i senza fissa dimora a rivolgersi al ministero degli interni per una pronta assistenza con tanto di schedatura». La Uil di Genova e della Liguria e la Uilp ligure, ribadiscono con forza la propria contrarietà verso tutte le forme di privazione che intendono colpire i soggetti più deboli della società. «Il Governo si sta assumendo una grossa responsabilità – dichiarano i segretari – Il ddl sulla sicurezza rischia di favorire atti intimidatori, violenza e esaltazione contro immigrati e persone senza fissa dimora ». Secondo la Uil ligure il disegno di legge sulla sicurezza induce i più esaltati a ricorrere alla giustizia «fai da te». La Uil di Genova e della Liguria non approva nella maniera più assoluta le forme locali di squadrismo di quartiere che da qualche anno vengono promosse da politici che si oppongono ad ogni forma di integrazione sociale. Genova, capitale del Mediterraneo, deve rifiutare con forza l’impronta di chiusura antisolidale proveniente da ambienti estremisti. Questo atteggiamento soffoca ogni forma di sviluppo sociale ed economico.