28 agosto 2025
Aggiornato 03:30
Tgweb «settimana politica»

«Sulle grandi Riforme si realizzino in Sicilia convergenze alla luce del sole»

Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, nel corso dell’intervista rilasciata alla rubrica del TgWeb

PALERMO - «Nessuno invoca ribaltoni, io credo che su temi come la sanità o i rifiuti debba prevalere il buon senso e debbano accogliersi i migliori suggerimenti, da qualunque parte politica essi provengano. Mi pare pretestuoso che qualcuno gridi alla vergogna o allo scandalo se un esponente dell’opposizione esprime un parere che io ritengo apprezzabile.

Si vuole forse impedire che si realizzino, non intese clandestine, ma bensì convergenze alla luce del sole? Chi agita strumentalmente l’ipotesi della grande alleanza politica, forse non ha argomenti più seri da trattare». Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, nel corso dell’intervista rilasciata alla rubrica del TgWeb «La settimana politica. Il punto» (www.regione.sicilia.it/tgweb).

Parlando del disegno di legge sulla riforma degli Ato, esitato ieri dalla commissione dell’Ars, Lombardo esprime rammarico per l’assenza di Udc e Pdl. « Siamo in una condizione di grande difficoltà,non solo finanziaria. Credo che se si fosse rimasti insieme, piuttosto che esercitare ostruzionismo, sarebbe stata la cosa ideale. Comunque, il disegno di legge è venuto fuori, in aula ci sarà il tempo per aggiustarlo con la partecipazione di una maggioranza e raggiungendo perfino, e io mi adopererò in tal senso, l’unanimità».

Lombardo torna a parlare dell’idea, lanciata in settimana, di affidare al sindaco di Salemi, Vittorio Sgarbi, la delega di assessore jolly.
« Si tratta- spiega- di una provocazione reciproca. Noi dobbiamo puntare su iniziative di qualità e non disperdere le risorse in mille sciocchezze. Si tratta di un uomo che ha una grande ridondanza e fama presso i maggiori mass media non soltanto nazionali. Lo considero una risorsa, una fucina di idee, un esperto a titolo gratuito di questo governo».