2 agosto 2025
Aggiornato 06:30

La Giunta nomina il Direttore all’A.O. di Reggio ed il Commissario all’A.O. di Cosenza

CATANZARO - La Giunta regionale, che si è riunita oggi sotto la presidenza del Presidente Agazio Loiero, in apertura di seduta ha chiesto al Governo la dichiarazione dello stato di calamità naturale e di dissesto idrogeologico della nostra Regione. L’Esecutivo, su proposta dello stesso Presidente ha, quindi, nominato Mario Santagati Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Reggio e Mario Martina Commissario Straordinario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Dirigente generale, ad interim, dell’ SUA (Stazione Unica Appaltante) è stato nominato Ivan Cicconi. L’esecutivo, sempre su indicazione del Presidente Loiero, ha anche approvato lo schema di convenzione con l’Università degli studi «Mediterranea» per il passaggio definitivo delle funzioni già svolte dalla soppressa «Ardis» di Reggio Calabria.

Su proposta dell’assessore al Bilancio Demetrio Naccari Carlizzi è stato, invece, approvato l’assestamento di bilancio di previsione del 2008 dell’Ardis di Catanzaro.
Su proposta, poi, dell’assessore alla Programmazione Nazionale e Comunitaria Mario Maiolo la Giunta ha deliberato il Piano triennale delle attività della Fondazione «Field», che ora passa all’esame del Consiglio regionale per le definitive determinazioni.

Inoltre, su proposta dell’assessore alle Attività produttive Francesco Sulla, l’Esecutivo ha deciso di accordare l’intesa regionale prevista dalla legge 239/2004 al procedimento amministrativo avviato dal Ministero dello Sviluppo Economico sull’opera «nuovo elettrodotto in d.t. a 380 kv sorgente – Rizziconi - stralcio cavidotto sottomarino ed opere connesse tra la sottostazione di Scilla (Rc) e la sottostazione di Villafranca Tirrena (Me)». Con la stessa delibera è stato deciso di obbligare la società Terna al rispetto delle prescrizioni e raccomandazioni contenute nel parere di compatibilità ambientale e valutazione dell’incidenza e di garantire, in ogni punto dell’area di approdo alla costa calabrese, la piena fruibilità della porzione di spiaggia ai fini della balneazione e della permanenza dei bagnanti. p.g.